Come ad ogni finale di stagione, il presidente Francesco Nasari prende la parola per un bilancio di fine annata e le prime novità in vista della stagione sportiva 2024/2025.
Partiamo dall'ultima gara della prima squadra maschile: che gioia ti ha regalato una salvezza così? “Forse è la prima volta che arriviamo così vicini ad una retrocessione in tutti questi anni di attività, in cui invece al contrario siamo sempre andati vicini a salire di categoria. Abbiamo dovuto affrontare l’infinita odissea dei playout e sicuramente non è stato facile: questa annata ci ha fatto capire l’importanza di avere un gruppo unito ed abbiamo raccolto tanta gioia da parte di tutti noi, oltre a tanta esperienza. Naturalmente avremmo preferito vivere più serenamente questa seconda parte di stagione, visto che per il secondo anno consecutivo abbiamo terminato il campionato a giugno.”
Le premesse ad inizio anno erano sicuramente diverse sull'andamento della stagione: cosa, secondo te, non ha funzionato e cosa ha insegnato alla società questa stagione della prima squadra? “L’obiettivo era quello di fare un campionato di vertice, tanti cambiamenti non hanno sicuramente aiutato: all’inizio sembrava andare tutto bene, poi purtroppo è cambiato qualcosa. Per la prima volta nella nostra storia siamo dovuti ricorrere al cambio tecnico, credendo in coach Dellarovere perché ci sembrava il ragazzo ideale per questo gruppo e alla fine la scelta ha pagato. Quest’annata ci ha sicuramente Insegnato che l'idea di puntare sui giovani a volte è rischiosa, perché in questi anni sono cambiate tante cose nella mentalità dei ragazzi, ma che spesso e volentieri può pagare”.
Siete già al lavoro in vista del prossimo campionato? Ci sono già delle novità? “Con la riforma del terzo settore c'è sicuramente un grande caos, molte squadre stanno cercando di allestire formazioni importanti: faremo degli allenamenti specifici per provare qualche giocatore da fuori, senza dimenticare i nostri giovani ed i nostri senior. Sicuramente vogliamo riconfermare il gruppo provando ad inserire altri giovani del nostro settore giovanile e qualche nuovo senior”.
Veniamo alle altre formazioni: i Caymans e le Lady Gators si sono ben difesi, il prossimo anno vedremo entrambe le formazioni ai nastri di partenza? “Sicuramente due squadre che sono pensate per far fare esperienza ai nostri tesserati, per divertirsi e giocare a buon livello: gli obiettivi sono stati sicuramente raggiunti e indubbiamente li riconfermeremo”. Passiamo al settore giovanile: come valuti questa annata in termini di iscritti e di risultati raggiunti?
“Sicuramente ottimi i risultati ottenuti quest’anno, soprattutto nelle piccole fasce con la qualificazione alle Final Four di Under 13 e Under 14. Le attuale formazioni GGS hanno ottenuto ottimi risultati, con l’Under 17 che è arrivata in finale Under 19 Gold. Per l'Under 15 abbiamo registrato ottimi miglioramenti, nonostante alcuni problemi causati dalla mancanza di giocatori di Saluzzo. Gli altri campionati li abbiamo vissuti da protagonisti, soprattutto con le formazioni femminili (l’Under 15 è arrivata seconda ed Eleonora Casasole è stata nuovamente convocata in Nazionale)”.
A livello societario, quali sono i prossimi obiettivi che vi piacerebbe raggiungere? “Puntiamo ad essere un riferimento per il territorio: la riforma dello sport sicuramente non ci aiuta e porterà problematiche in più. Come sempre, cerchiamo di fare giocare tanti ragazzi e ragazze, compatibilmente con l'annoso problema delle palestre, cercando di mantenere sempre alti gli standard di formazione durante gli allenamenti e le partite. Per certe attività, servirebbero strutture in più ed una maggiore collaborazione tra amministrazioni ed altre società sportive per provare ad arrivare a competere con formazioni di riferimento in grandi città del nord Italia unendo le forze e mettendo in campo i migliori prospetti del territorio”. Chiudiamo con le attività estive: si può già fare un primo bilancio di queste settimane, in attesa dei prossimi eventi in programma? “Le iscrizioni in linea con gli scorsi anni, nonostante a Savigliano ci siano tantissime altre attività che propongono i camp estivi: siamo orgogliosi di aver fatto sold out nelle due settimane dell’Artesina Basket Summer Camp per arrivare a concludere le attività a fine luglio, prima della pausa di agosto e la ripartenza a fine mese con la stagione 24-25”.
lunedì, 01 gennaio 0001