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La trasferta di Vercelli, valida per la quarta giornata di andata del campionato di Serie C Femminile – Girone Coppa, si preannunciava difficile, e non ha tradito le aspettative. Ma se il risultato finale (61-46) dice sconfitta, il campo racconta una storia ben più profonda: quella di un gruppo che ha lottato con orgoglio, carattere e spirito di sacrificio, nonostante le difficoltà incontrate.

Le Lady si presentano all’appuntamento in formazione ridotta: solo otto le giocatrici a referto, tutte senior, mentre le giovani sono impegnate contemporaneamente nella semifinale di Coppa U17F. Una gara tutta in salita, iniziata in una palestra rovente – letteralmente – che ha messo a dura prova le energie delle biancoverdi.

Il primo quarto è complicato. Vercelli parte fortissimo, precisa e determinata, e piazza un parziale di 9-0 che sorprende le ragazze di coach Nicola e Botta. A sbloccare il tabellone è Vesnaver, che cerca di scuotere le compagne, ma le padrone di casa, giovani e cariche, infilano tre triple che spengono sul nascere ogni tentativo di rimonta. Il quarto si chiude sul 20-4, un parziale severo ma non ancora irreparabile.

Nel secondo periodo, arriva la reazione delle Alligatrici. Dopo qualche minuto di equilibrio, le Lady trovano fiducia e ritmo: i canestri di capitan Nicola, Vesnaver e Marchisio Giulia producono un bel parziale di 8-0 che riapre la gara (23-16 al 16’). Ma la freschezza atletica di Vercelli torna a farsi sentire, con un contro-break di 6-0 che spezza l’inerzia. Le biancoverdi, però, non si disuniscono, reggono bene l’urto vincendo il quarto e vanno al riposo sotto di 13 (32-19), ancora pienamente in partita.

Dopo l’intervallo lungo, si gioca punto a punto. Come accaduto appena quattro giorni prima contro Ivrea, le Lady annullano i tentativi di fuga delle avversarie con recuperi coraggiosi. La difesa di Vercelli resta tosta, ma le biancoverdi fanno circolare bene la palla e coinvolgono tutte le giocatrici in campo: vanno a segno capitan Nicola, Porporato, De Donatis, Marchisio Giulia e Grazia, dimostrando unità e condivisione. Francese, però, è incontenibile per Vercelli e, con le sue triple (chiuderà con 20 punti), tiene le padrone di casa avanti 47-31 a fine terzo quarto.

Nell’ultimo periodo, le Lady non mollano. Anzi, rilanciano. Ancora una volta è capitan Nicola a guidare l’attacco, ben supportata da Vesnaver, lucida in regia e preziosa nei recuperi insieme a Marchisio Grazia. Marchisio Giulia e una ritrovata Porporato si fanno sentire in attacco, mentre Mellano e De Donatis lottano senza sosta sotto canestro. Il gioco si fa più fluido, la grinta non manca, e il risultato si vede: le Alligatrici risalgono fino al -9 a metà quarto.

Poi, però, è ancora Francese a spegnere le speranze con le sue triple, ma c’è comunque spazio per una piccola soddisfazione: le Lady si aggiudicano l’ultimo parziale e chiudono la gara sul 61-46. Un segnale importante, che racconta di una squadra viva, determinata, che ha saputo reagire anche nei momenti più difficili.

La classifica potrà anche dire altro, ma lo spirito delle Lady è quello giusto. Le difficoltà si affrontano, si combattono, si superano. E questo gruppo ha dimostrato, ancora una volta, di avere dentro di sé tutto ciò che serve per crescere, migliorare e lottare fino all’ultima sirena.