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L’avvio di gara vede in campo le più esperte 2013: il quintetto iniziale ben figura sul parquet del Pala Marenco, mostrando personalità e solidità. Dalla panchina, turno dopo turno, entrano anche le più giovani, che portano contributo ed energia senza timori.

I primi canestri portano la firma di Denasio, efficace nell’uno contro uno grazie a una tecnica pulita e grande determinazione. Le affiatate compagne di sempre, La Bella e Frittoli, danno continuità offensiva e il primo quarto si chiude sul 12-6, ottima partenza.

Nel secondo periodo si fa notare Effiong: gambe velocissime e atletismo fanno la differenza, con due appoggi precisi al tabellone. Le Lady alternano con efficacia penetrazioni e tiri dalla media distanza, come quello di Giordana, che conferma la sua energica presenza in campo. Qualche distrazione difensiva, però, permette ad Asti di colpire in contropiede e di rientrare fino al -2 alla pausa lunga.

Dopo l’intervallo c’è bisogno di rifiatare, ma soprattutto di ritrovare lucidità: le alligatrici rientrano in campo con testa e cuore, costruendo un importante parziale di 16-6 nel terzo periodo che porta sorrisi alla panchina bianco-verde e sembra indirizzare la gara sui binari giusti.

Preziosi i contributi di Casasole, Polizzi e delle gemelle Prado, che portano la necessaria freschezza al quintetto, tutte dimostrano evidenti segnali di crescita e una grande voglia di non mollare mai.

A quattro minuti dalla fine dell’ultimo periodo, le Lady conducono con 16 punti di vantaggio e l’atmosfera appare serena.

Ma il pericolo è dietro l’angolo: Asti schiera una difesa piazzata in area, le giovani Lady faticano, numerosi sono i tiri affrettati e le palle perse. Asti prende il sopravvento e in soli quattro minuti recupera fino al pareggio.

Restano 8 secondi sul cronometro, il tabellone segna 45 pari e le Lady hanno l’ultimo possesso. La rimessa è complicata, la difesa di Asti è aggressiva. Denasio si prende la responsabilità di condurre l'azione finale e con un passaggio lungo fa volare la palla verso Chiapello, che riceve, palleggia, si arresta e tira dalla media distanza.

Sulla sirena, la palla entra pulita nella retina: ciuff perfetto e vittoria Lady.

Una partita con diverse difficoltà, in cui non arrendersi mai ha fatto la differenza. Le alligatrici hanno saputo gestire emozioni e momenti altalenanti, aggiungendo un’altra preziosa esperienza al loro percorso di crescita.

Forza Lady!

 

Prossimo incontro: sabato 20 dicembre a Cuneo.