ALPICAR Gators West Coast: Demarchi, Bossati I 14, De Lillas 2, Giuliano 2, Senestro 2, Sarcone, Airaudo A. 25, Bossati l., Mellano 4, Airaudo S., Olivero. All.: Nicola
Centallo: Mandrile 6, Alladio 2, Tallone 14, Kini, Afrani 4, Calandri 8, Lamberti 13, Grumeza 2, Olivero, Dragaj, Tardivo 20, Marchidan 5. All.: Riva–Ass.:Rulfi.
Altra partita importante, di nuovo contro i primi in classifica, quella svolta giovedì 23 marzo al palazzetto di Centallo. I locali si dimostrano da subito più svegli e spingono da sull’acceleratore prendendo velocemente un discreto vantaggio. Gli alligatori arrivano sempre con un paio di secondi in ritardo consentendo agli avversari tiri facili ad alta percentuale. A parte i soliti “goleador” Bossati senior e Airaudo A., che riescono a volte ad arrivare ad una conclusione, dal resto della squadra non arriva un granché in termini di canestri fatti, e ancor meno in termini di contropiede coperto. Si rientra in campo con un perentorio –25 dagli avversari ma i ragazzi West Coast recepiscono le piccole indicazioni dalla panchina: più aggressività sulla palla per non far uscire passaggi semplici e smarcanti, in questo modo si subisce meno anche dal punto di vista fisico. Nel secondo tempo i West Coast cercano il recupero ma il divario ormai è incolmabile e i padroni di casa vincono con merito. «È vero che nella pallacanestro non ci sono solo i punti segnati, ma se proprio non la buttiamo mai dentro, diventa difficile poi tentare di portare a casa la gara commenta amareggiato coach Nicola Però il cambio di inerzia nel secondo tempo si è notato ed è proprio da lì che dobbiamo re-iniziare tutte le partite, da qui fino alla fine del campionato».
lunedì, 01 gennaio 0001