Gators: Tuninetti, Roano 2, Anrico, Perrone 2, Ferrero 9, Scibetta, Pepe 3, Pistone 8, Varallo 8, Brigna 2, Mazzone 8, Ghigo 9. All. Nicola-Botta.
Cairo: Coratella 3, Bonifacino 21, Martino, Giordano, Servetto 10, Butera 1, Bagnasco, Prandi 1, Diana 17, Marenco. All. Visconti-Brioschi.
Appuntamento finale per gli Juniores Gators in quel di Cuneo, contro Cairo Montenotte, già affrontato due volte in campionato strappando due vittorie sudate ma meritate: questa volta l’epilogo è stato differente, l’hanno spuntata i Cairesi dopo una sfida punto a punto sempre in bilico, con le due squadre che si sono affrontate a viso aperto.L’inizio è contratto, con gli Alligatori in palla ma non particolarmente efficaci, causa percentuali non esaltanti soprattutto nel pitturato, dove Ghigo e Varallo subiscono molta pressione con contatti spesso al limite del fallo e un po’ oltre: ci pensa Mazzone prima, Ghigo poi, a tener testa a Cairo che con Diana e Bonifacino ribattono colpo su colpo. Il periodo termina con i Gators avanti 16-14.Nel secondo quarto si fatica ancora da una parte e dall’altra ad arrivare alla conclusione, le difese sembrano impenetrabili, Ghigo, Varallo e Perrone catturano molti rimbalzi: coach Nicola alterna uomo a zona per mescolare le carte, mentre in attacco vanno a segno Ferrero in penetrazione e il giovane Pepe in contropiede. Vengono commessi diversi falli da entrambe le compagini e si va spesso in lunetta: per i padroni di casa solo Varallo ne mette a segno 3, ma è Cairo ad essere più efficacie con Bonifacino che riesce a recuperare lo svantaggio accumulato precedentemente e permettere ai suoi di chiudere sotto con distacco invariato sul 25-23.Alla ripresa dopo l’intervallo lungo, il gioco non decolla, si corre parecchio ma gli errori sono ancora tanti per entrambe le squadre: per Cairo si sblocca anche Servetto, che sarà protagonista del periodo successivo, mentre il compagno Bonifacino continua a tenere a contatto i suoi con le sue incursioni spacca tutto. Per i Gators, a parte un canestro di Varallo, il resto dei punti arriva dalla lunetta con Ghigo, Pistone, Roano e Pepe, troppo poco per poter pensare di scappare via. Alla fine del terzo quarto il tabellone segna 34-33 per gli Alligatori.Arriva l’ultimo periodo, la tensione è alta, sugli spalti i tifosi incitano i propri ragazzi a non mollare: Cairo parte meglio e con un libero di Prandi, una tripla di Servetto e due liberi di Bonifacino tenta la fuga e va sul +5. Time out di Nicola per spezzare il ritmo agli avversari: al rientro, si vede subito una reazione con il canestro dalla media di Brigna, diverse palle recuperate frutto di una buona di fesa ed un contropiede efficacie di Mazzone. Ma a spegnere gli entusiasmi ancora una tripla di Servetto che sfrutta un’incomprensione nella linea alta della difesa Gators e riporta in vantaggio i suoi. Si continua avanti e indietro per il campo con canestri che si susseguono: a Pistone e Varallo rispondono Servetto e Coratella, quest’ultimo autore di un’altra tripla, che segnano un nuovo tentativo di allungo sul +4 per Cairo (43-47) a meno di due minuti dal termine. Il bonus per entrambe le squadre porta nuovamente i giocatori in lunetta più volte ma con tanti errori, che in un minuto muovono il punteggio di poco (44-49): sembra tutto quasi perduto, ma una tripla di Ferrero riapre i giochi sul -2 (47-49). I ragazzi di coach Nicola e Botta ci credono, succede di tutto, fischi molto dubbi portano ancora tante volte i giocatori in lunetta: qui, ancora Cairo è più precisa ed alla fine la spunta nonostante un ultimo tentativo dalla lunghissima a 1”38 che si infrange sul ferro ed esce."Termina con la vittoria di Cairo per 53-51 e con l’amaro in bocca per le occasioni fallite: la prestazione c’è stata, nonostante tutto e tutti, ma non è bastato. Hanno fatto la differenza in negativo alcuni episodi/errori: poco male, ora serve mettere nel cassetto la sconfitta e dimenticare, per arrivare al prossimo appuntamento pronti a provarci di nuovo e suggellare una stagione più che positiva fino a questo momento" commentano i Coach, comunque soddisfatti.
lunedì, 01 gennaio 0001